La scuola calcio Del Nera intitolata a Berrettini
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- Pubblicato: Domenica, 13 Marzo 2011 08:13
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Una Scuola calcio intitolata a Paolo Berrettini. La società del Del Nera vuole dare un nuovo impulso al suo modo di fare e vivere calcio e allo stesso tempo porre le basi per un progetto importante legato al settore giovanile.....
Con questo spirito i dirigenti della realtà narnese hanno deciso di fare affidamento sull’esperienza dell’ex commissario tecnico delle nazionali italiane Under 19 e Under 20 e della nazionale senegalese, che dirigerà gli altri allenatori del vivaio oltre ad avere la gestione tecnica di tutto il comparto. Coordinatrice e responsabile di questo progetto sarà Francesca Teodori, vice presidente del Del Nera in stretta sinergia con il presidente Cristiano Castellani. “Il desiderio è quello di dare una nuova immagine al Del Nera – ha detto Francesca Teodori – e far capire a tutti che dietro a questa società c’è solo ed unicamente un grande amore per il calcio e la voglia di arrivare in alto. Tutto per amore del paese e della gente – continua – che da cinquant’anni, alternandosi con figli e nipoti, sta dando l’anima e che per troppo tempo è rimasta nel buio. La passione per questo sport nasce da bambini – conclude – ed è proprio dai bambini che vogliamo riniziare a costruire questo sogno e ridare lustro al Del Nera”.
IL CAMPUS E I PROGETTI
Ecco allora che mattone dopo mattone si inizia a costruire qualcosa di importante. Primo appuntamento dal 23 al 26 maggio con il campus in programma a San Liberato di Narni e aperto a tutti i bambini nati tra il 1998 e il 2005 (per maggiori informazioni si può chiamare 0744/305905 o 328/9853808). Inoltre per il prossimo futuro sono in programma delle importanti ristrutturazioni degli impianti sportivi con la possibile apertura di un piccolo bar affinchè il campo “Adelaide” possa diventare un punto di ritrovo e di aggregazione per tutti gli amanti dello sport e per le famiglie. La dirigenza del Del Nera, inoltre, sta cercando di trovare un accordo con la Lazio per poter inviare periodicamente degli osservatori a San Liberato per visionare i piccoli campioni e magari organizzare degli eventi con la prima squadra.
di Claudio Contessa, 21/05/2011 01:15
