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Il Del Nera cede il primato: Allerona – Del Nera 3-2

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Pubblicato: Lunedì, 13 Marzo 2017 09:11

Scritto da Gianluca

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Il Del Nera torna a San Liberato con una sconfitta che fa tornare l’Allerona per un punto in testa alla classifica, dopo una partita in cui i padroni di casa sono arrivati ad essere in vantaggio per 3-0 fino a cinque minuti dal novantesimo. Il tentativo di rimonta dei bianco celesti, si è fermato dopo il secondo gol, a dimostrazione del fatto che entrambe le compagini sono ben organizzate e che comunque lotteranno fino alla fine del campionato per la conquista del titolo.

Bastano tre minuti all’Allerona per passare in vantaggio grazie all’affondo sulla destra del n. 11 Renzetti, il quale nel tentativo di superare Romagnoli in area, cerca volontariamente il contatto con il difensore bianco celeste cadendo a terra. Il signor Del Caro indica immediatamente il dischetto, concedendo il penalty ai padroni di casa che il n. 10 Trincia trasforma mirando all’angolino alla destra di Cianchi.

La partita si mette senza dubbio in salita per la formazione di Mancini e Petrarca, mentre i rosso blu, forti del vantaggio, ripiegano nella propria metà campo a difesa del risultato, uscendone nei primi quarantacinque minuti solo per improvvisi e fortuiti capovolgimenti di fronte.

Il Del Nera infatti reagisce all'istante calpestando continuamente la tre quarti avversaria, guadagnando da subito un paio di calci d’angolo, ma combinando in maniera imprecisa negli ultimi sedici metri. L’atteggiamento lagnoso del pubblico e dei componenti della panchina tra l’altro, hanno messo in condizione il direttore di gara già al 12’, a dover allontanare dal campo il collaboratore di linea messo a disposizione dagli alleronesi.

Al 18’ i rosso blu escono dalla loro metà campo accennando un contropiede fermato ai quaranta metri: la punizione in favore dell’Allerona è solo un passaggio per Cianchi, il quale con il rilancio lungo dal fondo, rimette immediatamente in moto i propri compagni. Al 20’ è Mancini a far filtrare il pallone in verticale per Laurenti, il quale centralmente viene atterrato fallosamente ai venticinque metri dal n. 6 Palombini, ammonito per il fallo commesso. Della punizione si incarica La Penna, il quale però calcia debole per la facile parata di Pietrini.

La formazione ospite continua a tenere alta la propria linea di difesa facendo girare la palla in attesa di un varco buono. Al 23’ Laurenti trova un altro spunto sulla corsia di sinistra scambiandosi il pallone con Traditi all’altezza del vertice dell’area. Il cross in mezzo è però troppo largo con Anetrelli che raccoglie dall’altro lato per poi rimettere in mezzo: la difesa fisica dell’Allerona riesce a liberarsi bene dal pericolo.

Due minuti più tardi, l’insistenza degli ospiti porta ad una punizione centrale dai trentacinque metri: Mancini sul pallone, spara forte in porta, con il portiere Pietrini che vola sotto la traversa a deviare il pallone in angolo. Dopo questo, seguiranno altri due angoli consecutivi dove la difesa di casa in affanno non riusciva ad uscire dalla propria area di rigore. Dall’ultimo tiro dalla bandierina tra l’altro, La Penna al volo in area colpisce forte il pallone, il quale sfiora l’incrocio non ripagando il gesto del calciatore bianco celeste.

L’Allerona tenta al 28’ a rimettere in moto la sua unica punta Trincia, il quale però, sempre ben seguito dalla linea di difesa del Del Nera, riesce solo a calciare sporco verso Cianchi. Dall’altro lato il Del Nera gestiste meglio la palla rispetto agli avversari, ma l’ultimo passaggio è sempre quello mancante, soprattutto per la difficoltà a trovare spazi tra i giocatori di casa, spesso schiacciati nei loro ultimi venti metri.

Fino a tre minuti dal riposo, l’Allerona rimane racchiuso nella sua tana, mentre il Del Nera mette in conto altri due calci d’angolo e un altro tiro di La Penna terminato alto sopra la traversa. Proprio da una rimessa lunga della difesa di casa, unico gioco che i rosso blu hanno saputo presentare fino a quel momento, il pallone schizza rapido verso l’area di Cianchi, chiamato all’uscita fuori area per la respinta con i piedi. Verso il pallone si getta anche Trincia, il quale nonostante lo svantaggio in metri rispetto al portiere ospite, non disdegna l’intervento a gamba tesa durante la respinta dell’estremo difensore bianco celeste. Il gioco rimane fermo per circa quattro minuti per l’infortunio di Cianchi, tempo poi fatto recuperare dal signor Del Caro, il quale però punisce il grossolano intervento Trincia solo con l’ammonizione.

Durante i minuti di recupero prima del riposo, il Del Nera trova un’ultima incursione con il pallone ancora una volta calciato sopra la traversa, rientrando negli spogliatoi con in gol di svantaggio rispetto agli avversari.

La seconda frazione di gioco comincia con i padroni di casa che tentano di non rimanere schiacciati nella propria metà campo, non disprezzando comunque il voler difendere l’esiguo vantaggio: dimostrazione di ciò lo danno gli undici in campo calciando lontano il pallone ad ogni azione ferma e il comportamento protestatario anche di mister Prosperi, il quale dopo cinque minuti del secondo tempo viene allontanato dal terreno di gioco, facendo infuriare ancora di più caldo pubblico del Tardiolo, il quale per tutta la partita si è espresso con ripetuti epiteti blasfemi nei confronti del direttore di gara, dei giocatori sanliberatesi e dei loro cari.

Nel frattempo il Del Nera riesce a conquistare palla e uscire dalla propria tre quarti guadagnando al 54’ una punizione a pochi metri dal vertice sinistro dell’area: il pallone tagliato al centro di Lionetto, viene solo sfiorato dalla fronte di Laurenti, con la sfera che finisce al lato. Sul capovolgimento di fronte al 56’, gli ospiti si fanno sorprendere da una rimessa laterale ai venti metri con la quale viene servito in area il n. 9 Cerasari: l’attaccante rosso blu sfugge alla marcatura di Tirafili trovando il tempo di girarsi e calciare debolmente. Il pallone però ha quel tanto di forza che basta per colpire il palo interno alla destra di Cianchi e fermarsi oltre la linea di porta.

Il raddoppio della formazione di casa non può che far smorzare gli animi del Del Nera, il quale sicuramente non demorde, ma non può evitare di mettere in condizione l’Allerona di sentirsi più autoritario in campo in quanto due gol, seppur arrivati grazie a due “episodi”, segnano inesorabilmente l’andamento della gara. I mister a questo punto, cominciano ad intrecciare qualche cambio: per il Del Nera entreranno Boccoli, Gallo e a dieci minuti dalla fine Massaccesi, rispettivamente al posto di Lionetto, Anetrelli e Tirafili; l’Allerona sostituisce dapprima il n. 11 Renzetti con il n. 15 Tardiolo, poi Cerasari con il n. 17 Baldini F. e in seguito Trincia per il n. 14 Urbani.

Dopo un tentativo di Trincia al 60’  di sfondare in verticale terminato con una conclusione debole sul fondo, il Del Nera prova a riguadagnare metri e al 62’ usufruisce di un calcio di punizione centrale dai venticinque metri. Il nuovo entrato Boccoli si fa toccare il pallone da Traditi, ma la sfera arriva in porta debole dopo una deviazione della barriera.

Il gioco però non sembra subire grosse variazioni, in quanto seppur in maniera molto imprecisa, il possesso palla rimane degli ospiti, il quali però non arrivano quasi mai a concludere verso la porta di Pietrini. I padroni di casa inoltre, riescono a sfruttare al meglio un’altra occasione al 71’ , agevolata anche da un mancato intervento del direttore di gara su Gallo attaccato irregolarmente sulla propria tre quarti. Il pallone riconquistato dai rosso blu, viene indirizzato in diagonale al nuovo entrato n. 17 Francesco Baldini, il quale partito in posizione dubbia, trafigge per la terza volta Cianchi.

Con tre reti di vantaggio e poco meno di venti minuti da giocare, l’Allerona non può che alzare ancor di più il suo muro difensivo. Anche se il passivo è pesante, gli uomini di Mancini e Petrarca, non si sono mai scoraggiati, cercando comunque la giocata e respingendo gli insulti gratuiti del pubblico.

L’occasione per accorciare le distanze arriva all’82’ con un’altra punizione di Boccoli da posizione interessante, ma stavolta il n. 17 del Del Nera spedisce alto il pallone. All’87’ arriva il colpo di grazia con l’espulsione per doppio giallo di Traditi, il quale dopo un semplice contrasto si vede mostrare il secondo cartellino della giornata; l’altra ammonizione era stata invece rimediata ad inizio secondo tempo in seguito a delle proteste.

La squadra di San Liberato però, non è mai morta, nemmeno se in svantaggio di tre gol e con un uomo in meno. Ciò si vede nell’ultimo giro d’orologio e nei quattro di recupero, nel quale la formazione bianco celeste dapprima riesce a buttare dentro il pallone con Laurenti, lesto a ribattere in rete il pallone calciato dalla bandierina da Boccoli e parato in prima battuta da Pietrini; poi al 94’ con la seconda segnatura direttamente su calcio di punizione di Boccoli, il quale stavolta da venticinque metri ha trovato la deviazione che ha messo fuorigioco l’estremo difensore alleronese.

Per quanto visto in campo, la partita non è stata sicuramente una delle più belle del campionato e non ha lasciato spazio a giocate emozionanti. Il punteggio premia un Allerona cinico, furbo e attento, sicuramente più forte dal punto di vista fisico, ma senza dubbio meno ardito e intraprendente. Uscire dal Tardiolo con qualche punto in tasca è inoltre compito arduo, in primo luogo per il terreno di gioco, in terra e ghiaia, poi per un tifo che non ha smesso mai di incitare la propria squadra, non dimenticandosi però anche di lanciare anche insulti e villanie nei confronti di tutti i componenti del Del Nera.

Al di là degli scontri diretti e del risultato odierno, il campionato fino ad ora ha messo in luce due formazioni che si equivalgono e che non sarà un punto di differenza oggi a manifesta la netta supremazia di una formazione rispetto ad un’altra; considerando poi che le prime tre compagini in testa alla classifica sono distanti un punto l’una dall’altra, si prevede un finale di campionato incandescente.

Il Del Nera deve inoltre archiviare subito questa sconfitta, in quanto sarà impegnato mercoledì 15 alle ore 20.45 sul campo della spoletina M8 nella semifinale di andata di Coppa Primavera.

Questi gli altri risultati della 20^ giornata: