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11° giornata: Alviano - Del Nera 2-1

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Pubblicato: Sabato, 15 Novembre 2014 20:57

Scritto da Gianluca

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Qualche settimana fa lo avevamo anticipato, non è l’Alviano a doverci regalare punti. Ma tra regalare e rapinare, c’è una bella differenza e oggi, il Del Nera torna a casa con l’amaro in bocca per una partita persa nel recupero proprio come se il risultato finale fosse stato il frutto di una rapina.

Al comunale San Rocco di Alviano, entrambe le squadre sono entrate in campo per vincere, l’Alviano, forte della seconda posizione in classifica e contando sulle proprie potenzialità, il Del Nera cercando la verifica della propria compattezza e per evitare un ulteriore risultato negativo.

Dopo i primi cinque minuti di studio, gli ospiti fanno subito sentire la loro fame di gioco e l’Alviano si sente sorprendentemente piccolo, rimanendo per qualche minuto chiuso nella propria metà campo. Al primo tentativo di attacco, al 5’, Russo si fa sentire e rimedia il giallo, cartellino esagerato mostratogli dal signor Dottori.

All’8’, il Del Nera va vicino al vantaggio grazie al recupero della palla in pressing di Curzi, il quale riesce a scaricare in obliquo sulla fascia destra per Nevi: il nr. 10 del Del Nera, dopo aver agganciato il pallone, si accentra e prova il tiro in porta, ma il portiere avversario Marroccolo è bravo a chiudergli lo specchio della porta.

La squadra di Rossi, prova a riproporsi al 12’ con uno scambio sulla tre quarti tra il nr. 2 Proteo e il nr. 4 Sisti, con quest’ultimo che si infila in area dalla sinistra e poi calcia in porta sbagliando la mira. Tre minuti più tardi Boccoli prova il calcio piazzato dalla distanza, ma la punizione è debole e Marroccolo blocca senza problemi.

L’Alviano, che non trova soluzioni palla a terra, cambia strategia e al 15’, prova il lancio lungo per i propri attaccanti: la soluzione adottata si rivela vincente a causa di una indecisione di Rubini che si fa superare dal pallone complicando anche l’uscita di Cianchi. Il nr. 9 Quondam, invece, non ha difficoltà nel controllo e con il destro supera il nr. 1 del Del Nera portando in vantaggio i bianco-rossi.

Il gol subito non influisce sull’atteggiamento degli ospiti, i quali continuano la loro partita convinti di poter trovare presto il pareggio. Dopo soli quattro minuti, infatti, lo sfiora Laurenti che da due passi tocca male un cross basso dalla destra di Curzi con la palla che finisce alta. La voglia di ristabilire le distanze, però, lascia per qualche minuto scoperta la retroguardia del Del Nera, che al 22’,  rischia di subire il secondo gol ad opera di Sisti, il quale, ritrovatosi da solo davanti a Cianchi sul vertice destro dell’area, avanza e colpisce a botta sicura, trovando però la strepitosa risposta del portiere sanliberatese, che in controtempo respinge di piede.

La partita è senz’altro viva, con entrambe le squadre che, a viso aperto, si fronteggiano alla ricerca del gol. L’Alviano prova con un pressing asfissiante già nella metà campo avversaria, ma il Del Nera è veloce e bravo nel disimpegno, neutralizzando di fatto il fervore dei giocatori alvianesi. Al 26’, Curzi viene lanciato sulla fascia destra, cogliendo impreparata la difesa avversaria, ma a fermare il gioco ci ha pensato il direttore di gara, fischiando un fuorigioco inesistente per almeno un paio di metri.

Al 28’ sono i padroni di casa, invece, a subire il pressing avversario e Russo, a centrocampo, riesce a recuperare un buon pallone e a lanciare in verticale Laurenti in corsa dentro l’area: l’altruismo e la lucidità dell’esterno del Del Nera in fase di costruzione, non ha eguali e, vedendo l’inserimento di Curzi sulla destra, lo serve con un passaggio orizzontale perfetto. L’assist viene raccolto in maniera egregia dal nr. 7 del Del Nera, il quale, prima mette a sedere un avversario fintando il tiro, poi appoggia il pallone nella porta ormai sguarnita, ristabilendo la parità.

Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, il Del Nera tiene bene il campo, non esagerando nella spinta per non bruciarsi tutte le energie; l’Alviano, dal canto suo, cerca di alzare la linea di attacco e al 41' sfiora di nuovo il vantaggio con il colpo di testa del nr. 8 Moretti, finito alto sopra la traversa.

Prima del riposo, c’è ancora tempo per una punizione dai venticinque metri di Sisti, facile per Cianchi e l’ammonizione di Proietti per un intervento deciso ma tutt’altro che falloso in fase difensiva.

Il rientro in campo, evidenzia da subito il buon possesso palla da parte degli ospiti, i quali, già al 48’ si fanno pericolosi con un tentativo di attacco fermato fallosamente a trentacinque metri dalla porta difesa da Marroccolo: la punizione, battuta da Boccoli, è imprecisa e si perde sul fondo.

L’Alviano risponde immediatamente e al 50’ trova un calcio d’angolo, con la difesa del Del Nera colta di sorpresa che si salva grazie all’imprecisione degli attaccanti bianco-rossi e alla buona parata di Cianchi su un tiro da posizione angolata di Sisti, favorito da un’altra incertezza di Rubini. Il difensore del Del Nera, lascerà il campo a favore di Aramini Franco qualche minuto più tardi, in quanto la sua presenza, già in forse per un fastidio al tallone, è stata caratterizzata dal ritorno dello stesso problema.

Dopo il 55’, il Del Nera diventa padrone del campo, tenendo l’Alviano stretto nella propria metà concedendogli solo poche uscite laterali. Proprio in questo minuto, Anetrelli recupera un buon pallone a centrocampo servendo poi sulla destra Curzi: quest’ultimo prova il cross basso al centro, ma la difesa avversaria respinge fuori. Dopo soli due minuti, Boccoli ritenta la botta dai trenta metri e questa volta impegna Marroccolo nella deviazione sotto la traversa. Dal calcio d’angolo, Russo si trova a colpire di testa da solo in piena aera, ma la palla finisce alta.

Al 60’, Anetrelli, fa un eccezionale e pulito recupero in scivolata su Magnasciutto, lanciato in corsa sulla tre quarti del Del Nera: l’arbitro si fa ingannare dalla caduta del giocatore dell’Alviano e ammonisce addirittura, il giocatore del Del Nera. Due minuti più tardi, anche Laurenti finisce sul taccuino dell’arbitro, questa volta per un intervento duro sul nr. 2 Proteo.

Per l’Alviano, l’unico a fare la differenza è  Sisti, inesauribile sulla fascia: al 62’ è lui a portare per la seconda volta i suoi compagni nell’area del Del Nera, ma il suo tiro-cross, viene deviato in angolo da Cianchi. Sull’immediato rovesciamento di fronte, Boccoli da posizione centrale, libera Laurenti in area, il quale, dopo aver scoperto la porta palla al piede, ritarda una frazione di secondo il tiro, consentendo il miracoloso recupero di un difensore.

Il Del Nera, attacca molto, da ogni fronte e in qualsiasi modo, ma manca sempre di cinismo non riuscendo a concretizzare con gli attaccanti, quanto costruito dai propri compagni, i quali fermano gli avversari già sulla linea di centrocampo. Al 69’, Petrarca interviene duramente su Magnasciutto e il nr. 7 dell’Alviano si infervora reagendo e spintonando il giocatore del Del Nera: il signor Dottori mostra ad entrambi il giallo.

Al 72’ è ancora il Del Nera ad essere pericoloso e, grazie alla superiorità numerica creata da un intervento in anticipo di Curzi, lo stesso scarica sulla destra per Nevi: il nr. 10 bianco-celeste, dopo essere avanzato qualche metro, mette al centro e la palla sorvola tutta l’area piccola finendo sul secondo palo tra i piedi di Boccoli; l’attaccante sanliberatese calcia forte a botta sicura in porta, colpendo in pieno Marroccolo nella sua disperata uscita.

Al 75’ è sempre Boccoli ad impegnare il portiere avversario con un bel tiro dal limite laterale sinistro dell’area: Marroccolo riesce nella deviazione in angolo.

L’Alviano cerca di ristabilirsi e al 79’ tenta ancora di sorpassare la linea di centrocampo, trovando però Nevi che ferma irregolarmente con una trattenuta un giocatore avversario, rimediando il sesto cartellino giallo per il Del Nera.

Le uscite dell’Alviano non sono pericolose, tutte controllate dalla difesa ospite, la quale, a dieci minuti dalla fine, non rinuncia a niente e prova ancora ad attaccare per portare a casa la vittoria, costringendo anche gli avversari a ricorrere a falli tattici per fermare le avanzate della squadra di Stanzani. Per uno di questi, all’83' viene ammonito l’autore del gol, Quondam per un intervento duro su Russo.

A tre minuti dal tempo regolamentare, altro giallo per il Del Nera, questa volta tocca ad Aramini per un intervento fuori area sul nr. 14 Sangiovanni; dal calcio di punizione, sempre Aramini libera in area per ben due volte. Intanto, a soli due minuti dalla fine, Curzi è costretto a lasciare il campo per Bussoletti, il quale, allo scadere, prova a raggiungere una palla profonda liberata dalla metà campo degli ospiti.

L’arbitro concede quattro minuti di recupero e in questo frangente c’è ancora spazio per due episodi fondamentali della partita. Il primo, al 93’ è il gol vittoria dell’Alviano ad opera del nr. 18 Codini, il quale anticipa tutti in area piccola ad insaccare il cross dalla sinistra del compagno nr. 17 Valenti. Il secondo, nell’ultimo giro di orologio, è l’espulsione per doppia ammonizione di Petrarca, colpevole di un intervento con la spalla nei confronti di Sisti, quest’ultimo dimostratosi bravo non solo come calciatore, ma nell’occasione, anche come stuntman: proprio l’abilità nel cadere del giocatore dell’Alviano, ha indotto il signor Dottori a punire Petrarca con il secondo giallo, quando il suo intervento poteva anche essere considerato regolare.

Ora, ci sarebbero da fare tante considerazioni sulla partita odierna, a cominciare dal risultato. Ad un certo punto, il pareggio stava stretto al Del Nera, che ha dato prova di essere senza dubbio all’altezza di chiunque in questo campionato: la classifica, probabilmente non dice la verità, ma questo è trascurabile, perché se quanto dimostrato in campo oggi, si ripeterà nelle altre diciannove partite di campionato, siamo ben felici di invitare tutti a fare un giro sulla nostra giostra e di riscoprire questa classifica a fine campionato.

Non si può certo essere contenti per una sconfitta, senza dubbio, ma sicuramente, ognuno dei ragazzi che oggi ha indossato una divisa del Del Nera e tutti coloro che hanno gridato e sofferto dagli spalti per la squadra, tornano a casa con la consapevolezza che di più non si poteva: è stato dato il massimo, i ragazzi hanno letteralmente “arato” il campo. E’ mancata un po’ di fortuna, freddezza sottoporta e probabilmente un direttore di gara più arguto, ma solo il fatto di averla vissuta dal campo, dalla panchina o dagli spalti, deve riempire tutti di orgoglio.

I risultati degli altri anticipi:

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