4° giornata: Del Nera - Lugnano in Tev.1-2
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- Pubblicato: Sabato, 27 Settembre 2014 20:59
- Scritto da Gianluca
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La quarta giornata di campionato non è stata particolarmente fortunata per il Del Nera. Subire una sconfitta è già di per se moralmente pesante, perdere in casa, al novantesimo, brucia ancora di più.
La squadra di Stanzani, però, è entrata in campo molto concentrata fin dal primo minuto, tanto che già al secondo, si è resa pericolosa con una punizione dai venti metri calciata di poco al lato da Boccoli. Il Lugnano gioca solo sulla propria metà campo e sembra non avere forze per contrastare le geometrie di gioco della squadra di casa.
La prima vera occasione da gol, capita al decimo sulla testa di Laurenti, il quale, dopo aver incornato la palla crossata dalla sinistra da Boccoli, trova la parata del nr.1 del Lugnano Trippanera; il portiere, tra l’altro, per rimettere dal fondo e non far battere il corner al Del Nera, non confessa la propria parata.
Laurenti ci riprova dopo appena un minuto e stavolta, palla al piede, riesce a liberarsi in area tentando un tiro che trova la deviazione fortuita di un difensore che fa terminare ancora la palla sul fondo.
Il Del Nera rimane costantemente in possesso palla e ragiona molto sulla costruzione della manovra, spostando le azioni offensive da entrambi in lati, sia con Laurenti a destra che con Andrea Proietti a sinistra. Proprio i due esterni, al 21’, si scambiano il pallone con Laurenti che serve Proietti dall’altra parte del campo: il nr. 11 del Del Nera, entra in area e scarta il nr. 7 Michele Sensini, il quale lo tocca nel tentativo estremo di togliergli il pallone ottenendo solo un calcio di rigore contro la propria squadra. Della battuta se ne occupa il solito Boccoli che al 22’ porta in vantaggio il Del Nera esibendosi dal dischetto con un “cucchiaio”.
Dopo aver rimesso in gioco la palla, il Lugnano continua a combinare pochissimo, lasciando al Del Nera l’iniziativa e favorendo sempre le giocate sugli esterni: dalla fascia di Laurenti, arriva l’ennesima incursione con una conclusione dal limite che termina a lato. Qualche minuto più tardi, sempre sulla fascia destra, arrivano due decisioni arbitrali alquanto discutibili che fermano il giocatore del Del Nera per sospetta posizione di fuorigioco. In entrambe le occasioni descritte, ingiustamente interrotte dal direttore di gara, Laurenti si sarebbe trovato a tu per tu con Trippanera.
Al 41’, Faveri trova di nuovo lo scatto di Laurenti, il quale non ha difficoltà a saltare un avversario e a trovarsi davanti a tutti in direzione della porta avversaria: piuttosto di tirare in porta, Laurenti serve al centro Boccoli che di prima intenzione batte a botta sicura trovando, però, il ritorno di Trippanera che si oppone al tiro salvando il doppio passivo.
Dopo un primo tempo con il risultato che sarebbe potuto essere molto più pesante dell’uno a zero, il Del Nera rientra in campo solo con il corpo, lasciando la testa negli spogliatoi. Per i primi venti minuti del secondo tempo, il Lugnano diventa protagonista, non tanto per i suoi meriti, perché non ha fatto nulla di più del primo tempo, quanto per la formazione di Stanzani che sembra imbambolata, non ragiona, butta via palloni e non riesce a fare due passaggi di fila.
Il centrocampo pare non esistere e gli ospiti si presentano più volte dalle parti di Cianchi, salvato da una difesa che ancora sembra reggere. Al 68’, però, il direttore di gara, concede una punizione dal limite laterale destro dell’area di rigore, punizione molto generosa per una spallata del tutto regolare. Sul punto di battuta si presenta Andrea Sensini, il quale calcia direttamente in porta: la palla è potente e Cianchi, che probabilmente stava preparandosi all’uscita, viene colto di sorpresa dalla traiettoria non riuscendo ad intervenire in maniera corretta per il tentativo di parata, con la palla che si infila in rete.
Le serie di sostituzioni, Bussoletti che lascia il posto a Gallo, Andrea Proietti a Nevi e Faveri ad Aramini, non cambiano la partita: solo a dieci minuti dalla fine, il Del Nera riesce ad alzare il baricentro tentando di far dimenticare la prestazione del secondo tempo. Oramai, però, la forza nelle gambe non c’è più e il Lugnano si chiude dietro senza permettere all’attacco biancoceleste di sfondare.
Dopo tutto un secondo tempo in cui il Lugnano è stato esaltato dalla completa inesistenza sul campo della squadra di San Liberato, arriva anche la beffa: proprio al novantesimo, dopo alcuni minuti in cui gli ospiti stavano allontanando la palla come potevano dalla propria metà campo, Lorenzo Proietti si trova a respingere di testa una palla alta, la quale, colpita male, finisce sui piedi del nr. 9 Chiapparicci. L’attaccante lugnanese, in volata, da solo davanti a Cianchi, non si fa pregare e la butta dentro per il vantaggio degli ospiti.
I tre minuti di recupero servono a ben poco, se non a prolungare la sofferenza di una squadra che poteva chiudere il primo tempo in vantaggio di tre gol a zero, che però non è stata capace di concretizzare. La prestazione del secondo tempo, aldilà degli episodi, è stata veramente da dimenticare, che serva da lezione per i prossimi incontri.
In attesa delle partite domani, questi i risultati degli anticipi odierni:
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